Info Free Flow ( flusso libero di informazione ) è un evento di controinformazione sulle controculture digitali organizzato e curato dal Laboratorio Occupato Crash! di Bologna.
Il binomio tecnologia-saperi rappresenta oggi più che mai una delle chiavi di volta della società dell’informazione ed è sicuramente uno degli strumenti più importanti nelle pratiche quotidiane di governo biopolitico sull’individuo.
Una sempre maggiore estensione e portata della proprietà intellettuale e delle sue declinazioni giuridiche, architetture di controllo e
filtraggio dei contenuti, network sociali che di sociale hanno ben poco, costante e sistematica violazione del diritto alla privacy intrecciata
ad onnipresenti processi di sorveglianza economica e repressiva, sono solo alcuni degli elementi che fanno da sfondo al flusso informativo
costante dei network globali.
Info Free Flow propone la socializzazione, la diffusione e la discussione di contro – saperi, prodotti da processi di condivisione
collettiva e moltiplicabili grazie alla viralità delle reti, utilizzabili per una riappropriazione a tutto campo della comunicazione, a fronte della devastazione dell’ agorà politico e culturale da parte delle multinazionali dell’informazione, dello spettacolo e del software
proprietario e delle ambiguità del concetto tanto in voga di “open society”.
Vogliamo poter apprendere e trasmettere saperi in modo autogestito. Vogliamo pensare, immaginare e giocare con la tecnologia al di fuori da binari precostituiti, andando alla sorgente di essa, destruttrandola, ricomponendola pezzo per pezzo per poi smontarla di nuovo a seconda dei nostri bisogni o del nostro semplice divertimento, producendo competenze diffuse e respingendo qualsiasi frammentario “elitarismo specialistico”.
L’evento ha visto nelle due edizioni del 2006-2007 la partecipazione di alcune delle realtà underground ( e non ) italiane più importanti ed
attive da anni sulla scena dell’hacking: la crew Autistici Inventati, il progetto Winston Smith, i designer di videogames di MolleIndustria, il
gruppo di ricerca Ippolita, gli agitatori culturali di Copydown ed gli sviluppatori di Netsukuku.
Parallelamente al momento più squisitamente contro – informativo la crew di Info Free Flow si propone di realizzare, utilizzando esclusivamente software libero GNU/Linux, infrastrutture comunicative all’insegna dell’accessibilità, dell’interattività e dell’utilizzabilità da parte di qualsiasi utente con qualsiasi livello di alfabetizzazione informatica.
Non ultima, la sperimentazione nel campo delle web radio, delle darknet di un uso informale del wireless é obbiettivo di IFF. Per ora abbiamo cominciato cablando interamente il Laboratorio Crash! e costruendo un piccolo Internet Point che renderemo accessibile a tutt* coloro che attraverseranno lo spazio.
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